sabato 5 maggio 2012

NO ALLA CHIUSURA DELLA FILIPPI DI ARSEGO (PD) NO AL LICENZIAMENTO DEI 234 LAVORATORI

IL PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI (PCL) AL FIANCO DEGLI LAVORATORI DELLA FILIPPI

SCIOPERO AD OLTRANZA, BLOCCO DEI CANCELLI, OCCUPAZIONE DELLO STABILIMENTO

NAZIONALIZZAZIONE DELLA FILIPPI, SENZA INDENNIZZO E SOTTO CONTROLLO OPERAIO

Lunedì, 7 Maggio 2012 alle ore 15,30
Centro parrocchiale di Arsego (PD) - Via Pugnalin

ASSEMBLEA-DIBATTITO: CRISI DELLA FILIPPI DI ARSEGO - PADOVA
L' assemblea dei lavoratori, aperta alle forze politiche, si svogerà presso il centro parrocchiale giovanile di Arsego, via Pugnalin.
 
Il PCL partecipa all'assemblea e porterà il suo contributo attraverso gli interventi dei suoi quadri e militanti: Andrea Berrutti componente della RSU FIOM FILIPPI e componente CD FIOM Padova, F. Doro Comitato Centrale Fiom-CGIL.

I padroni della Filippi propongono: il licenziamento di tutti i 240 lavoratori attualmente in organico e due anni di cassa integrazione speciale per crisi; la costituzione di una NEW CO, che prevede tra gli azionisti il figlio dell'attuale padrone; il reinserimento in attività del 30 per cento dell'organico attuale.

A questo feroce attacco padronale bisogna rispondere con lo sciopero ad oltranza, il blocco totale della (seppur minima) produzione, il blocco delle merci in uscita e il blocco in azienda degli stampi di produzione, l'occupazione dello stabilimento e la rivendicazione della nazionalizzazione della Filippi, senza indennizzo per i padroni e sotto controllo operaio!

La Sezione PCL di Padova - contatti tel. 3331312748 / pclpadova@yahoo.it