lunedì 5 novembre 2012

SOLIDARIETA' DEL PCL AI LAVORATORI IKEA

Al Deposito Centrale Ikea di Piacenza gli operai, in gran parte nordafricani, delle cooperative di facchinaggio (Cristal, San Martino, Euroservice) che lavorano nel polo di distribuzione per il nord del gigante svedese sono stati pesantemente caricati dalla polizia. La mobilitazione è contro la gestione arbitraria degli orari e degli straordinari da parte delle imprese cooperative d'appalto. La lotta, diretta dal S.I. Cobas, è per l'applicazione in sede aziendale del contratto nazionale trasporto merci e logistica.

A metà ottobre la repressione padronale con la sospensione di un delegato e di altri 14 lavoratori, mentre un'altra ottantina non ricevevano più lavoro. Il 17 ottobre inizia una dura vertenza contro la repressione padronale, per il reintegro dei lavoratori e il rispetto del contratto. La formazione dei picchetti e il blocco dei Tir del deposito ha fatto scattare la repressione poliziesca con lacrimogeni e manganellate.

L'Ikea è nota per i bassi salari e l'assenza di diritti sindacali sia nei suoi stabilimenti che nelle ditte d'appalto, spesso gestite da cooperative. Qui sopprusi, ricatti, discriminazioni raggiungono  livelli insostenibili.

Alla coraggiosa lotta dei lavoratori di Piacenza va la solidarietà militante del Partito Comunista dei Lavoratori.