NON POSTI DI LAVORO MA SOLDI AL PADRONATO
Il governo Letta/Alfano presenta come dono ai
giovani disoccupati l'ennesima regalia al padronato: una revisione peggiorativa
della legge Fornero in direzione di una maggiore precarizzazione e di più ampi
arbitrii padronali (eliminazione della causali sui contratti precari); e un
nuovo “bonus incentivo” alle “assunzioni” che in realtà finisce nelle tasche di
chi avrebbe assunto comunque, senza creare un solo posto di lavoro in più: come
dimostra l'esperienza dei bonus analoghi del 2001 e 2002, e come osservano
persino economisti liberali come Boeri. In altri termini, un dono ai profitti.
Colpisce che questa beffa ai danni dei disoccupati
venga presentata dalle burocrazie sindacali come proprio successo. L'unico
successo è quello della truffa delle “larghe intese”: politiche e sindacali.
27 Giugno 2013
PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI