martedì 27 agosto 2013

NO A UN INTERVENTO MILITARE IMPERIALISTA IN SIRIA

siria bomb

Siamo contro il regime dispotico siriano di Assad, retto da clan familiari, affaristi, polizieschi. Ma vogliamo che il suo rovesciamento sia opera dei lavoratori e della popolazione povera siriana, che si sollevarono in massa contro il regime.
Non delle milizie reazionarie jihadiste o quaidiste, che oggi colpiscono i kurdi. Né dei bombardieri imperialisti delle vecchie potenze coloniali.
Un intervento militare in Siria da parte di USA, Francia, Gran Bretagna- come in passato ogni altro loro intervento- non avrebbe alcuno scopo “democratico” o “umanitario”: rifletterebbe unicamente la volontà delle vecchie potenze di rilanciare una propria presenza e ruolo in Medio Oriente, al tavolo della spartizione di nuovi equilibri e zone d'influenza, contro la rivoluzione araba , e contro i popoli oppressi della regione.

(27 Agosto 2013)

PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI