TENDENZA CLASSISTA IN CGIL: ELETTO IL COORDINATORE DEL VENETO
Il coordinamento regionale veneto del "sindacato è un'altra cosa - opposizione Cgil" riunitosi a Padova venerdì 3 ottobre 2014 ha eletto a maggioranza con tre astensioni (tra cui il candidato a coordinatore) il coordinatore regionale della tendenza classista in CGIL, il compagno Francesco Doro. I prossimi adempimenti della tendenza classista riguardano l'elezione dei componenti l'esecutivo regionale che dovranno essere eletti dalle categorie, secondo il dispositivo approvato dall'assemblea regionale della tendenza classista l'11 luglio 2014 (vedi sotto il dispositivo). Il Partito Comunista dei Lavoratori augura al coordinatore regionale e alla tendenza classista di rafforzarsi radicandosi nel movimento operaio. Lo sviluppo della tendenza classista in CGIL è di estrema importanza per contrastare non solo la burocrazia sindacale dirigente della CGIL, ma sopratutto il feroce attacco ai diritti e alle tutele dei lavoratori che il governo Renzi e il padronato stanno operando con la riforma del mercato del lavoro, il cosiddetto Jobs Act.
Partito Comunista dei Lavoratori
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ELEZIONI
ORGANISMI REGIONALE VENETO
IL
SINDACATO E' UN'ALTRA COSA – OPPOSIZIONE CGIL
L'assemblea
regionale del Veneto del “sindacato è un'altra cosa” riunitosi a
Padova in data 11 luglio 2014 approva, a maggioranza (2 voti
astenuti), il seguente ordine del giorno.
A
livello regionale il “Sindacato è un'altra cosa” presenta la
seguente articolazione organizzativa:
Coordinamento
regionale
Il
Coordinamento regionale della tendenza è costituita di diritto dai
delegati al Congresso regionale della CGIL Veneto; dai componenti del
Direttivo regionale della CGIL Veneto; dai componenti dei Direttivi
regionali di categoria; dai componenti dei Direttivi delle Camere
del Lavoro.
Il
Cordinamento include, previa votazione, compagne/i espressione di
RSU, RSA, Comitati di lotta, di categorie in cui la tendenza di
classe non è rappresenta e di compagni/e che nel corso della
battaglia congressuale hanno svolto e danno la loro disponibilità a
svolgere un'attività militante nella costruzione della tendenza.
Esecutivo
regionale
L'esecutivo
regionale è costituito dai seguenti componenti:
3
compagne/i del SPI
2
compagne/i della FIOM
2
compagne/e della FILCAMS
2
compagne/i della FP
1
un/una compagna/o per tutte le altre categorie (FILT, FLAI, FILLEA,
FILCTEM, FLC, SLC, FISAC, NIDIL).
I
componenti dell'Esecutivo saranno designati dalle categorie.
I
componenti del Comitato esecutivo devono predisporre la costruzione
della tendenza nella categoria e in tutte le provincie, produrre
volantini regionali, la partecipazione ad iniziative di lotta,
rispettando i principi demoratici della migliore tradizione del
movimento operaio.
Coordinatore
della tendenza
Il
Coordinatore svolge l'importante funzione di rappresentare la
tendenza all'interno della CGIL e all'esterno della Confederazione,
presiede e coordina l'Esecutivo, presiede e coordina il Coordinamento
regionale.
L'assenza
continuativa e senza giustificato motivo alle riunioni degli
organismi della tendenza, il venir meno della condivisione della
piattaforma programmatica della tendenza come espressa nel documento
congressuale comporta il decadimento della funzione.
