venerdì 26 marzo 2010

Da Il Mestre del 26 marzo

Pcl. Il candidato sindaco soddisfatto delle adesioni ottenuti tra i sindacalisti in campagna elettorale

TATARANNI: I LAVORATORI RESTINO UNITI


■ «Noi non ci siamo presentati con l'ambizione di guadagnare una poltrona, ma di entrare nel dibattito politico con un programma che tuteli veramente le fasce più deboli dei lavoratori, dai dipendenti ai precari, dai disoccupati ai migranti alle donne». Enzo Tataranni candidato sindaco per il partito comunista dei lavoratori (Pcl) si dichiara già soddisfatto dei risultati ottenuti durante la campagna elettorale: «Abbiamo riscontrato già molte adesioni, soprattutto da diversi delegati sindacali di vari sigle ma pure di svariate fabbriche, dalla Fincantieri alla Aprilia. Dalla Fiom alla Funzione Pubblica. E per noi già questo è un buon risultato, per cominciare a costruire insieme un'alternativa reale». Anche Tataranni si rammarica per la mancanza di spazio per i partiti minori in campagna elettorale: «La polarizzazione totale su 􀀦rsoni e Brunetta è stata evidente, ma per noi l'obiettivo non era elettorale - dice il candidato del partito comunista dei lavoratori - L'importante era mandare il messaggio di unità tra i lavoratori, che adesso la politica comunque tenderebbe a dividere, in italiani e stranieri, in pubblici e privati, e così via. Noi vogliamo invece unirli perchè gli interessi sono unici». ■ E.C.