Il Partito Comunista dei Lavoratori intende chiarire che l'unico motivo per cui il proprio candidato sindaco Enzo Tataranni non è intervenuto al dibattito presso la libreria Mondadori di giovedì 25 marzo, è che non ci risulta sia mai pervenuto un invito, né formale né informale, né via fax, né via telefono, né via mail.
Intendiamo segnalare come questa violazione delle più elementari regole di democrazia e pari opportunità avvenga al termine di una campagna elettorale in cui il servizio informativo ha riservato una assoluta disparità di trattamento fra i vari candidati.
La polarizzazione sui candidati Brunetta e Orsoni è avvenuto a scapito degli altri 7 candidati cosiddetti minori.
Ci auguriamo solo che l'evidente disparità degli spazi assegnatici possa aprire gli occhi a quanti credono ancora che questa democrazia sia il regime perfetto, in cui tutti hanno la possibilità di portare avanti le proprie ragioni con pari dignità, in cui gli elettori sono in grado di esprimere compiutamente le proprie valutazioni.
Si tratta invece di un sistema in cui gli spazi informativi sono direttamente proporzionali alle possibilità economiche e all'aggancio ai poteri forti.
