giovedì 1 aprile 2010

Commento al voto

La sconfitta della destra razzista e xenofoba, rappresentata da Brunetta e dalla Lega Nord, conferma la natura democratica della città di Venezia.
La vittoria elettorale di Orsoni, su cui convergevano ampi settori della borghesia veneziana e il forte sostegno della Curia, esprime una sostanziale continuità con la precedente Amministrazione Comunale.

Il Partito Comunista dei Lavoratori, alla prima partecipazione alle comunali di Venezia, segna una propria presenza indipendente fra i lavoratori e le masse popolari.
Nello stesso tempo rimarca la necessità di costruire un fronte unico di lotta e di opposizione a difesa degli interessi dei lavoratori, e ripropone quindi alla Federazione della Sinistra di rompere la loro alleanza subalterna con i liberali.