Il
PCL appoggia lo sciopero e le manifestazioni indette dalle
organizzazioni sindacali di base per il 18 Ottobre e sostenute dalla
“Rete 28 Aprile- opposizione CGIL”.
Al
di là di limiti obiettivi di impostazione sul terreno della ricerca
del più ampio fronte di classe, lo sciopero e le manifestazioni del
18 Ottobre rappresentano un momento positivo di opposizione alle
classi dominanti, al governo Letta Alfano, e alle politiche di
concertazione con Confindustria e col governo portate avanti dalla
burocrazia dirigente della CGIL: politiche che disarmano i lavoratori
di fronte alla crisi, a tutto vantaggio dei loro avversari di classe,
e ampliano gli spazi d'inserimento di forze populiste reazionarie (
M5S) tra le loro fila.
Per questo il PCL invita
tutti i lavoratori e le lavoratrici, a partire dai propri iscritti e
militanti, al di là della loro collocazione sindacale, ad aderire
allo sciopero e alle manifestazioni del 18 Ottobre. Dove porteremo la
nostra proposta generale di una svolta unitaria, radicale e di massa
del movimento operaio, sul terreno del programma rivendicativo e
delle forme di azione. Dentro la prospettiva di lotta per un governo
dei lavoratori, quale unica vera alternativa.