mercoledì 16 ottobre 2013

REVINE LAGO (TV), MANIFESTAZIONE ANTIFASCISTA, SABATO 12 OTTOBRE 2013
Il PCL ha partecipato alla manifestazione e ha distribuito il seguente volantino

ORA E SEMPRE RESISTENZA!

Aver dovuto sopportare a Revine Lago (TV), lo scorso settembre, la presenza dei neofascisti di Casa Paund, nella piena legittimità di organizzare addirittura una festa, è stato un insulto per chi, proprio in queste terre, ha dato la vita per liberare l'Italia dal nazi-fascismo.

Le camicie nere, le stesse che davano fuoco alle Camere del Lavoro e picchiavano gli operai in assemblea, oggi tentano di riciclarsi con nuove maschere, a volte anche istituzionali, cercano di legalizzare aggressioni, razzismo e propaganda fascista.

La lotta di resistenza venne affrontata con spirito rivoluzionario dalle brigate comuniste e socialiste che non beneficiarono, proprio per la propria impostazione politica, di rifornimenti, seri aiuti militari e logistici dagli “Alleati”. Il sangue e il sudore di quelle partigiane e partigiani furono poi traditi dalle dirigenze del Partito Comunista Italiano del tempo che adeguandosi ai dettami stalinisti rinunciarono alla prospettiva rivoluzionaria per inserirsi all'interno delle dinamiche interclassiste con i partiti liberali, socialdemocratiche e democratico cristiano per la costruzione di una Repubblica costituzionale borghese e consegnando il Paese alla DC, alla mafia..., al capitalismo.

La Resistenza non è finita il 25 aprile di quasi 70 anni fa, ma dura ancora oggi e durerà finché l'Italia non sarà quella che volevano le partigiane e i partigiani: libera da fascisti, mafiosi e sfruttatori, quindi libera dal capitalismo.

La lotta antifascista più coerente e militante è patrimonio di poche forze politiche e ideologiche tra le quali, la parte maggiore, è rappresentata da coloro che si riconoscono nei simboli della Falce e Martello della rivoluzione dei lavoratori e delle masse popolari contro il capitalismo. La lotta antifascista non è ridotta e riducibile ad un lontano passato ma continua ancora contro vecchi e nuovi fascisti, vecchie e nuove tendenze autoritarie e repressive, vecchi e nuovi tentativi di soffocare i passi delle classi sfruttate verso la rivoluzione sociale.

La lotta contro il fascismo non può essere separata da una lotta senza quartiere contro la devastazione sociale e la disoccupazione di massa di un sistema capitalista in bancarotta difeso da un apparato repressivo statale che ora come allora cerca di ostacolare una via di uscita socialista dalla crisi capitalista.

Per la rivoluzione, per un governo dei lavoratori.

PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI

Sezione di Treviso