LA “NUOVA MAGGIORANZA” CONTRO I LAVORATORI
La
passività subalterna delle sinistre politiche e sindacali - a partire
dalla burocrazia CGIL- ha consentito che gli avversari dei lavoratori
ricomponessero, contro i lavoratori, la propria unità di governo.
L'alternativa
non è certo quella di Grillo e Casaleggio, che si battono per un
regime plebiscitario senza sindacato e senza partiti, per tagliare
pensioni e lavoro a vantaggio dei padroni.
Solo il rilancio di un'opposizione di classe, radicale e di massa, alle classi dominanti e al loro governo - per la sua cacciata- può aprire dal basso un scenario politico nuovo: nella prospettiva di un'alternativa dei lavoratori, quale unica vera alternativa.
Solo il rilancio di un'opposizione di classe, radicale e di massa, alle classi dominanti e al loro governo - per la sua cacciata- può aprire dal basso un scenario politico nuovo: nella prospettiva di un'alternativa dei lavoratori, quale unica vera alternativa.
3
Ottobre 2013
MARCO
FERRANDO, portavoce nazionale