VENEZIA SCANDALO MOSE
IL SINDACO ORSONI TRAVOLTO DALLO SCANDALO FINALMENTE SI DIMETTE, SE NE VADANO TUTTI, GOVERNINO I LAVORATORI!
14 Giugno 2014
Venerdì mattina, 13
giugno 2014, il sindaco Giorgio Orsoni, ormai scaricato dalla sua
maggioranza di centrosinistra, ha annunciato le proprie dimissioni.
Prima di dare le
dimissioni ha disposto la revoca delle deleghe a tutta la giunta
comunale di Venezia. Le funzioni amministrative verranno assunte, tra
20 giorni, da un commissario straordinario.
Una maggioranza, una
giunta e un sindaco asserviti ai poteri forti della città vanno a
casa. Non ne sentiremo la mancanza. Ma siamo coscienti che se il
comitato d'affari della borghesia si dimette, non per questo la
classe dominante cessa la sua funzione nefasta di sfruttamento e di
rapina contro l'ambiente, i lavoratori e le masse popolari.
Il PRC fino a qualche ora
prima ha garantito il proprio sostegno a questa giunta corrotta,
partecipando al governo della città con la delega alle Politiche del
Lavoro. Il PCL da anni chiedeva al PRC di rompere con la giunta
Orsoni e passare all'opposizione, ma non ha ricevuto nessuna
risposta.
I compagni e le compagne, sinceramente comunisti, del PRC faranno un serio bilancio di questa partecipazione al governo con la borghesia e sapranno tirare le proprie conclusioni. Per parte nostra saremo sempre disponibili alla costruzione di un fronte unico di lotta anticapitalista con tutte le organizzazioni del movimento operaio contro i governi di centrosinistra e di centrodestra, contro il nuovo commissario della città e contro il padronato.
Nel contempo invitiamo le compagne e i compagni comunisti a costruire con noi il Partito rivoluzionario, la cui urgenza è evidenziata dai fatti.
I compagni e le compagne, sinceramente comunisti, del PRC faranno un serio bilancio di questa partecipazione al governo con la borghesia e sapranno tirare le proprie conclusioni. Per parte nostra saremo sempre disponibili alla costruzione di un fronte unico di lotta anticapitalista con tutte le organizzazioni del movimento operaio contro i governi di centrosinistra e di centrodestra, contro il nuovo commissario della città e contro il padronato.
Nel contempo invitiamo le compagne e i compagni comunisti a costruire con noi il Partito rivoluzionario, la cui urgenza è evidenziata dai fatti.
IL PCL L'UNICA VERA
SINISTRA DI OPPOSIZIONE CLASSISTA
Il PCL è da sempre
l'unica vera sinistra di opposizione, contro il centrodestra e il
centrosinistra, sulla base di un chiaro programma rivoluzionario e di
classe: Solo un governo dei lavoratori può fare pulizia, può
abolire la giostra degli appalti e del loro mercato. Espropriare
senza indennizzo le aziende corruttrici salvando al tempo stesso i
posti di lavoro. Nazionalizzare sotto controllo operaio la grande
industria edilizia e del cemento, regno tradizionale della
criminalità organizzata vecchia e nuova. Nazionalizzare le banche,
senza indennizzo per i grandi azionisti, grande nascondiglio di
corruzione ed evasione. Abolire il segreto commerciale e industriale,
santuario dell'imboscamento di mazzette, e porre l'intera economia, e
ogni bilancio, sotto il controllo dei lavoratori.
SE
NE VADANO TUTTI, GOVERNINO I LAVORATORI!
PARTITO
COMUNISTA DEI LAVORATORI
Sez.
Pietro Tresso (Blasco) Venezia