MONSELICE
ANTIFASCISTA!
La crisi economica
dell'Europa, i cui costi sono scaricati sulla classe lavoratrice dai
padroni e dalle banche tramite i loro governi corrotti e in crisi di
legittimità, alimenta il risorgere di vecchi e nuovi fascismi. In
Italia strati sempre più ampi di piccola e media borghesia, alla
ricerca di una soluzione al proprio impoverimento e declino per
effetto della crisi capitalista, alimentano partiti e movimenti
reazionari e fascisti (dalla Lega Nord a CasaPound, da Fratelli
d'Italia a Forza Nuova).
Ormai sono numerosi gli
esempi: si ispirano apertamente al nazifascismo diversi partiti che
hanno raggiunto un certo radicamento (Alba Dorata in Grecia, Jobbik
in Ungheria, Svoboda in Ucraina). Altre forze, come il Front National
in Francia e la Lega Nord di Salvini, si rafforzano con il richiamo a
parole d'ordine intrise di fascismo, nazionalismo, populismo e
xenofobia. Solo una settimana fa a Milano, la Lega Nord e CasaPound
hanno organizzato congiuntamente una manifestazione apertamente
razzista e xenofoba, a cui rispondeva rilanciando sullo stesso
terreno razzista il leader populista del M5S Grillo. Questi partiti e
movimenti hanno l’appoggio diretto e indiretto dei partiti della
destra italiana, delle mafie e delle stesse istituzioni religiose.
Lo stesso governo
Renzi, populista e bonapartista, distruggendo diritti, tutele e
salari dei lavoratori, operando tagli ai servizi sanitari, scolastici
e sociali, alimentando precarietà e disoccupazione, favorendo la
speculazione finanziaria e una torsione antidemocratica delle stesse
istituzioni, se non adeguatamente combattuto e fermato dal movimento
operaio con una mobilitazione generale prolungata adeguata allo
scontro, potrebbe favorire la crescita del fascismo anche nel nostro
paese.
Il Partito Comunista
dei Lavoratori, richiamandosi alla parte più avanzata della
Resistenza antifascista, vuole tramandare alle nuove generazioni
proletarie proprio i connotati di lotta di classe che essa conteneva
e che furono traditi dalla direzione stalinista del PCI del tempo.
Per questo il PCL associa sempre l'antifascismo militante alla
coerente e rigorosa lotta di classe contro banchieri, padronato e i
loro governi di ogni colore, in funzione di quella svolta radicale e
di massa dell'opposizione operaia e popolare che sola può cambiare
le cose.
La proposta
avanzata nei giorni scorsi dall’assessore comunale di
Monselice Andrea Tasinato di intitolare a Benito Mussolini una
nuova piazza cittadina nella frazione di San Bortolo sta dentro al
nuovo clima reazionario che vede l’insorgere in Italia e in Europa
di rigurgiti fascisti.
Bene ha fatto l’ANPI
a denunciare immediatamente questo grave episodio, a mobilitarsi e a
richiamare attorno a questa vicenda il più ampio fronte di forze
della sinistra, ma questo non basta: come PCL facciamo appello a
tutte le forze della sinistra politica, sindacale e di movimento per
la più ampia unità per la costruzione di un fronte unico
antifascista che contrasti a partire dai quartieri popolari qualsiasi
agibilità politica dei fascisti e delle organizzazioni neofasciste
sul territorio.
Al contempo rifiutiamo
l'antifascismo da parata istituzionale, inutile contro i pestaggi, le
discriminazioni e i crimini dei nuovi e vecchi fascismi. Alla
violenza dei fascisti opponiamo la solo violenza giusta: quella degli
sfruttati contro gli sfruttatori.
Per far ciò non basta
lo scontro diretto con i fascisti, ma è necessario agitare una vera
propaganda anticapitalista tra le masse popolari allo scopo di non
lasciare spazio al falso “anticapitalismo” imbroglione delle
organizzazioni neofasciste.
Il PCL impegna tutti
i propri militanti nel lavoro di costruzione del partito
rivoluzionario, il solo che può dare un’alternativa reale all'opposizione di classe, nella prospettiva della rivoluzione e
del governo dei lavoratori.
VIA LA GIUNTA E L’ASSESSORE
ANDREA TASINATO
NESSUN SPAZIO PER
I NOSTALGICI DEL VENTENNIO FASCISTA!
NESSUNA AGIBILITÀ
POLITICA AI FASCISTI, PER UN FRONTE UNICO
ANTIFASCISTA E ANTICAPITALISTA!
PER UNA
SOLLEVAZIONE OPERAIA E POPOLARE CONTRO LA CRISI!
PER LA
RIVOLUZIONE, PER UN GOVERNO DEI LAVORATORI!
PARTITO
COMUNISTA DEI LAVORATORI
Sezione
di Padova