Il sequestro e assassinio di Vittorio Arrigoni da parte delle squadracce più reazionarie dell'integralismo islamico a Gaza, è un autentica infamia. Tanto più perchè realizzato contro un compagno da sempre impegnato in prima linea, con la massima generosità e il massimo coraggio, al fianco del popolo palestinese contro i crimini del sionismo: crimini che Vittorio ha sempre denunciato e documentato contro ogni silenzio e complicità, sino a fare di questa denuncia una ragione di vita. Questo assassinio barbaro rafforza la nostra determinazione a lottare per la piena autodeterminazione del popolo palestinese, contro lo Stato sionista e contro ogni forma di panislamismo integralista. Ai familiari di Vittorio e a tutti i suoi compagni ed amici, a partire dalla redazione de Il Manifesto, il cordoglio più sentito e un forte abbraccio.
ALL'INTERNATIONAL SOLIDARITY MOVEMENT
L'assassinio di Vittorio Arrigoni, attivista dell'Internazional Solidarity Movement, è un grave colpo al popolo palestinese e a tutti i sostenitori della sua causa di liberazione. Le responsabilità dirette nell'omicidio di un gruppo reazionario salafita, non possono cancellare le responsabilità politiche e morali dello Stato d'Israele e del governi occidentali suoi complici: carcerieri criminali del popolo di Gaza e da sempre nemici di ogni movimento di solidarietà col popolo palestinese. Come Partito Comunista dei Lavoratori, impegnato nella lotta di piena autodeterminazione del popolo palestinese e dunque di distruzione rivoluzionaria dello Stato sionista, esprimiamo la nostra commossa solidarietà all'International Solidarity Movement, stringendo con un forte abbraccio tutti i suoi aderenti.
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ADERISCI AL PCL!
I4 punti: 1) L’opposizione alle classi dominanti e ai loro governi, siano essi di centrodestra o di centrosinistra; 2) La prospettiva di un governo dei lavoratori e delle lavoratrici che abolisca il modo di produzione capitalistico e riorganizzi la società su basi socialiste. 3) Il collegamento costante tra gli obbiettivi di lotta immediati e la prospettiva di fondo dell’alternativa anticapitalistica. 4) La prospettiva di un’alternativa socialista internazionale, e quindi di un’organizzazione rivoluzionaria internazionale dei lavoratori.