domenica 24 novembre 2013

ATM GENOVA - ACCORDO TRA SINDACATI, COMUNE E REGIONE. IL COMUNICATO DEL PCL

UN ACCORDO NEGATIVO PER I LAVORATORI. COSTRUIRE UN'ALTRA DIREZIONE DEL MOVIMENTO OPERAIO E SINDACALE

23 Novembre 2013

E' un accordo che mantiene aperta in realtà la prospettiva della privatizzazione, mentre avvia il subappalto di linee collinari di trasporto con un colpo annunciato agli organici e al servizio.
Soprattutto è un accordo che non risponde alla forza eccezionale di cinque giorni di sciopero, spezza la dinamica della lotta, divide drammaticamente i lavoratori che proprio la lotta radicale aveva unito, indebolisce il richiamo esemplare della loro mobilitazione presso altre aziende e categorie, sul piano locale e nazionale.
E' quanto volevano gli avversari dei lavoratori e della loro lotta.
Anche per questo- nonostante l'assenza (determinante) di una alternativa di direzione della lotta, in termini sia di proposta che di polo di riferimento- un settore molto consistente dell'assemblea dei lavoratori, in particolare i più giovani, si è opposto all'accordo. Su cui peraltro è mancata una seria verifica democratica, per volontà degli apparati burocratici.
Di certo l'accordo non cancella il valore della straordinaria lotta dei tramvieri genovesi, di cui faremo a breve un bilancio approfondito. Ripropone al contrario la drammatica necessità di un'altra direzione del movimento operaio e sindacale : senza la quale la lotta più grande e più generosa è destinata a disperdere le proprie potenzialità o ad essere tradita.
Questa, e non altra, è la vera lezione dei fatti di Genova.
PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI