domenica 16 febbraio 2014

 SOLIDARIETA’ A GIORGIO CREMASCHI E AI COMPAGNI  AGGREDITI
15 Febbraio 2014
Cremaschi
Ciò che è successo a Milano, nel corso dell’attivo regionale della CGIL lombarda, è un fatto grave: la burocrazia della CGIL ha utilizzato la violenza fisica, tramite il servizio d’ordine, per impedire ad un delegato, appartenente alla seconda mozione congressuale, di intervenire durante l’assemblea e per cacciare dalla sala Giorgio Cremaschi e i delegati sostenitori del documento alternativo.
Tutto ciò nel quadro del sostegno da parte della burocrazia CGIL ad un attacco padronale senza precedenti contro le condizioni ed i diritti dei lavoratori (vedi l’accordo sulla rappresentanza firmato da ConfindustrIa, CGIL, CISL e UIL). E, per di più, nel contesto del sostegno aperto alla scalata al governo di Renzi. 
Il PCL esprime la più completa solidarietà a Giorgio Cremaschi e tutti i compagni aggrediti.
La lotta alla burocrazia sindacale, in cui sono impegnati i militanti del PCL a partire dal congresso della CGIL, assume una ragione in più.

PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI