venerdì 2 maggio 2014

ASSENTI ALLE EUROPEE. PRESENTI ALLE AMMINISTRATIVE CONTRO RENZI, BERLUSCONI, GRILLO, PER UNA ALTERNATIVA DEI LAVORATORI

COMUNICATO STAMPA

30 Aprile 2014

Il PCL viene impossibilitato a partecipare alle elezioni europee da una legge discriminatoria. Ma è presente alle elezioni amministrative in diverse città capoluogo (Firenze, Livorno, Pavia, Forlì, Pesaro) e in diversi centri minori in Liguria, Piemonte, Toscana, Emilia, Marche, Lazio. Ovunque col nostro simbolo e con la nostra autonomia.

Siamo l'unica sinistra presente alle elezioni con la propria riconoscibilità di partito comunista, contro ogni logica di subordinazione al centrosinistra o di imboscamento subalterno in liste civiche.

Useremo la tribuna delle elezioni amministrative per sviluppare una campagna politica contro il governo del Bonaparte Renzi; contro l' operazione truffaldina delle “80 euro”, l' ulteriore devastante precarizzazione del lavoro, una legge elettorale reazionaria senza precedenti. Così denunceremo l'assenza scandalosa di ogni reale opposizione a Renzi da parte di Camusso, Landini, Vendola, a tutto vantaggio del qualunquismo reazionario di Grillo. La cui campagna contro “la peste rossa” usa il linguaggio della “peste nera”.

Useremo la tribuna delle elezioni amministrative anche per dire la nostra sulle elezioni europee. Per denunciare la bandiera “pro Euro” e la bandiera “pro Lira”, come due truffe speculari contro i lavoratori, al solo fine di mascherare e difendere la vera ragione della crisi: il capitalismo e il suo fallimento. In Italia, in Europa, nel mondo.

Su ogni terreno presenteremo il programma anticapitalista e rivoluzionario del governo dei lavoratori -nelle sue articolazioni locali, nazionali, europee- quale unica via d'uscita dalla crisi. Contro la dittatura degli industriali, dei banchieri, di tutti i poteri forti. Vaticano incluso.


PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI