CLAMOROSO:
BARBARA SPINELLI PROPONE L'ALLEANZA DELLA LISTA TSIPRAS... CON
GRILLO... IN ITALIA E IN EUROPA.
16
Maggio 2014
Incredibile.
A pochi giorni dal voto, la principale esponente e ispiratrice della
lista Tsipras in Italia, Barbara Spinelli, rilascia su Il Manifesto
(16 Maggio) un'intervista di apertura spericolata al M5s di Grillo e
Casaleggio. Non si tratta di qualche frase infelice, ma di una
argomentata proposta di alleanza politica.
“Spero
che la lista per Tsipras abbia la forza e l'indipendenza di giudizio
per aprire un dialogo con i 5 Stelle... Ci sono molte cose in
comune...molte posizioni di Grillo sono completamente condivisibili,
e fra l'altro simili se non identiche alle nostre. M5s potrebbe
svolgere un ruolo importante... Mi chiedo però cosa faranno i suoi
eletti nel Parlamento europeo. Se non si alleano con altri.. saranno
condannati a un ruolo di testimonianza..” Spinelli aggiunge il
plauso della Lista Tsipras al comportamento assunto dal M5s in
Parlamento sul caso Genovese, dichiara identità di posizioni con M5s su mafia e corruzione, afferma che lo scandalo Expo favorirà Grillo
nelle urne, ma “potrebbe favorire anche noi” data l'analogia di
posizioni...
L'unica
differenziazione con Grillo espressa nell'intervista riguarda
l'opposizione di Spinelli al.. blocco dell'Expo: “E' difficile
fermare le macchine ora”.
C'è
da restare allibiti. Ma in che mani si è messo ciò che resta della
sinistra italiana?
Invece
di denunciare la natura reazionaria del M5s, la sua campagna
ossessiva contro la “peste rossa”, il suo civettamento con le
pulsioni xenofobe, il suo progetto di Repubblica plebiscitaria
fondata sul dominio della Rete e sulla cancellazione di ogni partito
e sindacato, la sua proposta antioperaia di chiusura delle fabbriche
in crisi con l'ammortizzatore di un salario di cittadinanza di 600
euro per gli operai licenziati, la sua rivendicazione di “abolizione
dell'Irap” a vantaggio dei padroni finanziata dal taglio al
pubblico impiego... la giornalista Barbara Spinelli propone a nome
della lista Tsipras l'alleanza con il M5s. Persino in sede europea,
con un blocco parlamentare comune. E nel nome di una larga “
comunanza di posizioni”!
Non
si tratta solo e tanto di una posizione elettoralmente demenziale e
suicida (se c'è la comunanza larga di posizioni, perchè non votare
direttamente Grillo, che conta assai più di Spinelli?). Si tratta
soprattutto di una manifestazione plateale dell'equivoco di fondo
della lista Tsipras all'italiana. Una lista dominata da un cenacolo
di giornalisti liberal progressisti del quotidiano borghese
Repubblica, che non ha niente a che vedere con la classe dei
lavoratori e le sue esigenze sociali, e che anche per questo non
garantisce neppure una loro linea di difesa sul terreno democratico.
Quale
che sarà l'esito del voto, una cosa è certa: la ripresa del
movimento operaio, della sua lotta di classe, della sua stessa
contrapposizione alla reazione, non passerà per i salotti
intellettuali liberali presso cui si sono imboscati i gruppi
dirigenti della sinistra riformista.
PARTITO
COMUNISTA DEI LAVORATORI